megaphone - Giugno 2010

Mer 30 Giu 2010
Mer 23 Giu 2010
Mer 16 Giu 2010
Mer 9 Giu 2010
Mer 2 Giu 2010

Mercoledì 30 Giugno
Leonardo

Mercoledì 23 Giugno
DjZero

Bandabardò,

Carnifull Trio,

Suplex The Kid,

The Ills,

Eimog,

Loscil,

Pleq,

World's End Girlfriend,

Teruyuki Nobuchika,

Ryuichi Sakamoto,

Heinali,

This Immortal Coil,

Midaircondo,

Susanna And The Magical Orchestra,

Emilie Simon,

Rodrigo Leao And Cinema Ensemble,

Lisa Gerrard.

Mercoledì 16 Giugno
DjZero

Ben Gibbard And Jay Farrar,

Broadcast,

Bad Lieutenant,

Zero 7,

Hercules Love Affair,

Peter Kruder,

Rodrigo Leao And Cinema Ensemble,

Efterklang,

World's End Girlfriend,

Ryuichi Sakamoto,

Frakkur,

Ethernet,

Hyperdub,

Mary Anne Hobbs,

Warp.

Mercoledì 9 Giugno
Leonardo

Chemical Brothers,

Hot Chip,

Chew Lips,

Sleigh Bells,

Groove Armada,

Ghost Society,

Librarians,

A Sunny Day In Glasgow,

Electric Litany,

School Of Seven Bells,

Lali Puna,

Butterfly Explosions,

Team Ghost,

Jdh,

Owen Pallett,

Baustelle,

The Juliets,

Charlotte Gainsbourg,

Eluvium,

Panastral,

Alcest.

Mercoledì 2 Giugno
Leonardo

Mercoledì 30 Giugno

Asobi Seksu

Rewolf (Acoustic at Olympic Studios), 2009; voto: 7 su 10.

Uscito come tour CD, ora come vinile colorato, raccoglie versioni acustiche (o meglio pop-troniche) di vecchi brani, qualcosa di nuovo, per dar vita ad un disco leggero e piacevole.

Martedì 29 Giugno

The Album Leaf

A Chorus Of Storytellers, 2009; voto: 7 su 10.

Il nuovo disco degli Album Leaf, dopo quattro anni dal precedente, lava i panni in Islanda, mescola pop, elettronica ed archi ed è decidamente bellino.

Lunedì 28 Giugno

Stefano Bollani

Stone in the water , 2009; voto: 7 su 10.

Un disco ECM è sempre un disco ECM, per cui il funambolo Bollani qui è molto misurato. Il disco rimane tuttavia molto bello, denso e notevole pur nel non essere particolarmente originale.

Venerdì 25 Giugno

Snow Patrol

Up to Now, 2009; voto: 5 su 10.

Gruppetto pop-rock che edita una sorta di best of. Non sarebbero qui se non fossero stati in sottofondo ad un paio di scene strappalcrime di telefilm di successo. Disco doppio ed assolutamente noioso.

Martedì 22 Giugno

Snow in Mexico

Snow in mexico EP, 2009; voto: 7 su 10.

Duo di Roma con un EP in libero download di post-rock shoegaze. Bene, un po' in stile, ma con germi di orginalità . Adesso li aspettiamo sulla lunga distanza.

Lunedì 21 Giugno

Pleq

The Fallen Love, 2009; voto: 7 su 10.

Il secondo disco in pochi mesi per il polacco Pleq ripete la formula: canzoni ambientali elettroniche sporcate da molti glitch. Piace. Ma adesso è tempo di andare avanti.

Venerdì 18 Giugno

Mapstation

The Africa Chamber, 2009; voto: 7 su 10.

Lui è Stefan Schneider dei To Rococo Rot, e qui fa un disco di elettronica abbondantemente contaminato da percussioni africane. Non particolarmente innovativo (ci sono esempi della cosa lungo tutta la storia della musica), ma succinto quanto basta per divertire e non annoiare.

Giovedì 17 Giugno

Loscil

Strathcona Variations, 2009; voto: 6 su 10.

Un EP (solo digitale, mi pare) con i soliti brani ambientali di questo canadese che normalmente esce su Kranky. Nulla di particolarmente notevole.

Lisa Gerrard

The Black Opal, 2009; voto: 6 su 10.

Un altro disco per la cantante dei Dead Can Dance, ripercorre strade molto note (anche troppo) e solo qui e lì si intravede qualcosa di nuovo (una cover, pensa te). Lo stile medieval-etnico rimane quello, si ascolta, ma sarebbe ora di avere qualcosa di più originale.

Mercoledì 16 Giugno

Heinali

Film Music / Into the Sea, 2009; voto: 7 su 10.

In libero download, un compositore ucraino ambient-minimalista, sembra islandese. Piacevoli brani tranquilli, con qualche sussulto elettronico ma sostanzilalmente rilassanti.

Martedì 15 Giugno

Emilie Simon

The Big Machine, 2009; voto: 5 su 10.

Grande ed importamente mutamento nella musica di Simon. La voce è una brutta copia di Kate Bush, mentre la musica è molto pop-oriented. Canzoncine quasi tutte in inglese, alla ricerca del successo.

Lunedì 14 Giugno

Elio e le storie tese

Gattini, 2009; voto: 7 su 10.

Un best of fatto di riletture orchestrali dei loro classici. Simpatici, come sempre.

Venerdì 11 Giugno

Carnifull trio

Infatti EP / Invece EP, 2009; voto: 7 su 10.

Due EP in libero download, pieni di musiche non banali, allegre, tra pop e jazz. Divertente. Molto.

Giovedì 10 Giugno

Ryuichi Sakamoto

Playing The Piano, 2009; voto: 7 su 10.

Sakamoto dal vivo rilegge brani vecchi (YMO!) e nuovi del suo repertorio. Ed è, come al solito, una bellezza per essenzialità ed astrazione.

Mercoledì 9 Giugno

Frakkur

Pling Pong / Toyboy /Songs For The Litle Boy, 2004-2007; voto: 7 su 10.

Prima di Riceboy Sleep e prima di Jonsi, ecco Jonsi in un po' di materiale sparso. E ci sono composizioni bizzarre e sghembe, brani ambientali alla Riceboy, eccetera. C'è già tutto, in forma grezza ma forse più godibile.

Martedì 8 Giugno

Ethernet

144 Pulsations Of Light, 2009; voto: 5 su 10.

Personaggio statunitense che fa ambient elettronica. Evanescente, spesso banale, noioso. Avanti un altro.

Lunedì 7 Giugno

Broadcast

Mother Is the Milky Way, 2009; voto: 6 su 10.

Un tour EP sulla falsariga del disco con Focus Group: canzoni folk sbilenche con inserti sparsi, che continuano a piacere, ma che adesso sono un po' superate.

Venerdì 4 Giugno

Ben Gibbard Jay Farrar

One fast move or I'm gone, 2009; voto: 5 su 10.

Ben Gibbard (Death Cab for Cutie) e Jay Farrar (Uncle Tupelo) si uniscono per fare un disco tributo a Kerouac. Che poi è la colonna sonora di un documentario di Kerouac. Che poi è un disco country sotto mentite spoglie, con i testi tratti da Big Sur. Che poi è abbastanza ordinario nel suo svolgimento, se non fosse appunto per la voce che proprio country non è. E così scontenta tutti.

Bad Lieutenant

Never Cry Another Tear, 2009; voto: 5 su 10.

Se c'è un filo rosso che lega Joy Division, New Order e questo nuovo gruppo di Bernard Sumner, beh, non avrebbe dovuto esserci. Mi sembra un normale disco di brit-pop che pesca pesantemente dall'immaginario New Order, ma senza il basso e molte chitarre in più. Se non ci fosse Sumner, sarebbe una copia. Visto che lui c'è, è una copia ancora più inutile.

Giovedì 3 Giugno

vv.aa. (Warp)

Warp20 Recreated, 2009; voto: 6 su 10.

La seconda parte della celebrazione dei vent'anni di Warp è una doppia raccolta di brani warp (classici) remixati da artisti warp (classici e nuovi). L'impresa è difficile (rifare Aphex Twin non è da tutti), e i risultati altalenanti ed in media non importanti. Solo per completisti.

Martedì 1 Giugno

vv.aa. (Warp)

Warp20 Chosen, 2009; voto: 7 su 10.

Vent'anni di Warp e (quasi) non sentirli. A celebrazione del ventennale, due doppie compilation. In questa prima, il primo disco raccoglie dieci tracce selezionate dai fan via internet, il secondo, il best-of secondo uno dei fondatori. E, a parte qualche brano di cui si sente l'età , tutta roba ancora fresca e piacevole da riascoltare.

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