megaphone - Maggio 2010

Mer 26 Mag 2010
Mer 19 Mag 2010
Mer 12 Mag 2010
Mer 5 Mag 2010

Mercoledì 26 Maggio
DjZero

Broadcast And The Focus Group,

Midaircondo,

Amiina,

Susanna And The Magical Orchestra,

This Immortal Coil,

Piano Magic,

Olvis,

Robin Guthrie,

David Sylvian,

A Dancing Beggar,

Teruyuki Nobuchika,

Fjordne,

Japanese Gum,

En Plein Air,

Eimog,

Port-Royal,

Engineers,

The Ills,

Suplex The Kid,

Meanderthals,

Detritus.

Mercoledì 19 Maggio
Leonardo

Bronze,

Fenech-Soler,

Crystal Castle,

A Sunny Day In Glasgow,

Delorean,

Librarians,

Jamaica,

Broken Social Scene,

Audio Bullys,

The New Pornographers,

Sambassadeur,

Marina And The Diamonds,

Cocorosie,

Transmitiendo Desde America Del Sur,

Junip,

Fanfarlo,

Baustelle,

Team Radio,

Electric Litany,

Eimog,

Diamond Gloss.

Mercoledì 12 Maggio
DjZero

Morrissey,

Echo And The Bunnymen,

Piano Magic,

Robin Guthrie,

Engineers,

The Fauns,

Olvis,

Seeland,

Kings Of Convenience,

Orenda Fink,

Broadcast And The Focus Group,

Midaircondo,

Fever Ray,

Kode 9,

Detritus,

Japanese Gum,

David Sylvian,

Fjordne,

En Plein Air,

Do Make Say Think,

Kasan.

Mercoledì 5 Maggio
Leonardo

Giovedì 28 Maggio

Hercules and Love Affair

Sidetracked, 2009; voto: 6 su 10.

Doppio (ma il secondo sono le tracce del primo in bella copia) disco che raccoglie i brani che hanno influenzato il gruppo (ovvero, il DJ Andy Butler). E nonostante alcuni brani tamarri ed un insignificante nuovo brano, si ascolta della disco d'epoca senza troppi patemi.

Giovedì 27 Maggio

Efterklang

Performing Parades (with The Danish National Chamber Orchestra), 2009; voto: 7 su 10.

Diciamo che si tratta di un regalo. Che si sono fatti gli Efterklang, a loro e a noi: la resa live, con orchestra sontuosa, del loro disco "Parades". Che con l'orchestra piglia in magniloquenza, retorica e aria, ma che tutto sommato rimane godibile quasi quanto l'originale.

Mercoledì 26 Maggio

World's End Girlfriend

Air Doll OST, 2009; voto: 7 su 10.

Questo disco di un giapponese è la colonna sonora di un film, pure giapponese. Che deve avere dei momenti di una tristezza e solitudine infinita, se la musica si accorda alle scene. Per il resto, il disco, tra elettronica, ambient e post-rock (ed una sorta di canzone) piace.

Martedì 25 Maggio

Peter Kruder

Private Collection 1, 2009; voto: 4 su 10.

Trattasi di compilation di materiale che piace a Mr. Kruder. Al di là di alcuni pezzi che hanno fatto la storia della (mia) musica, un oggetto assolutamente inutile. E pare che la cosa vada avanti... mah.

Lunedì 24 Maggio

Hyperdub

5: Five Years Of Hyperdub, 2009; voto: 6 su 10.

Sono passati ormai cinque (ehm, sei) anni dalla nascita del dubstep, e la Hyperdub ne è l'etichetta più rappresentativa. Che adesso (auto)celebra la ricorrenza con questa corposa e doppia raccolta di brani noti e meno noto. E conferma il mio (pre)giudizio che di fronte a poche cose buone ci sono molte cose poco buone, a volte perfino imbarazzanti.

Mercoledì 19 Maggio

Rodrigo Leao

A Mãe, 2009; voto: 7 su 10.

C'è fado, c'è pop, c'è musica cinematica, il nuovo disco di questo ex Madredeus è ben fatto, piace, anche se qualche brano soffre di poca originalità

Martedì 18 Maggio

Zero 7

Yeah Ghost, 2009; voto: 5 su 10.

Una volta i dischi degli Zero 7 erano raffinati, levigati e piacevoli da ascoltare. Adesso i dischi degli zero 7 sono raffinati, levigati e noiosi da ascoltare.

Lunedì 17 Maggio

Mary Anne Hobbs

Wild Angels, 2009; voto: 6 su 10.

La terza compilation di questa signora radiofonica esplora ciò che rimane del dubstep, e si scopre che il panorama è sfocato, con molti ritorni di elettronica, meno dub e più step. Son tempi difficili...

Venerdì 14 Maggio

This Immortal Coil

The Dark Age Of Love, 2009; voto: 7 su 10.

Compilation tributo a John Balance e ai Coil (cito Bonnie Prince Billy e Yann Tiersen tra tutti). Il titolo rimanda ai This Mortal Coil, ed in effetti il progetto li richiama: brani rifatti con rispetto e partecipazione (anche con voci femminili, stranianti ma belli), per un risultato buono, anche a prescindere dall'interesse verso i Coil.

Giovedì 13 Maggio

The Ills

We Love Silence, But Silence Is Awkward , 2009; voto: 5 su 10.

Un EP in libero download per questa band slovacca. Tra post-rock e shoegaze, un compitino svolto con passione, ma troppo uguale a tanti altri.

Mercoledì 12 Maggio

Themselves

CrownsDown, 2009; voto: 5 su 10.

Il ritorno del duo dopo otto anni è piuttosto fiacco. Rap abbastanza stereostipato, con solo qualche guizzo qui e lì. Meglio hanno fatto altri del suo gruppo.

Teruyuki Nobuchika

Morceau, 2009; voto: 8 su 10.

Potrebbe essere folk-tronica, ma in realtà da questo giapponese che esce su Schole abbiamo musica spesso acustica (molto piano) disturbata (non più di tanto) da elettronica e altre cosette digitali, molto delicata, tranquilla quanto basta ma attenta a tenere desta l'attenzione.

Martedì 11 Maggio

Susanna And The Magical Orchestra

3, 2009; voto: 6 su 10.

Solito pop minimale tra cover e brani originali (più del solito), sempre (bella) voce e minimi arrangiamenti. Adesso però bisognerebbe qualcosa di nuovo e più audace...

Lunedì 10 Maggio

Suplex the Kid

Suplex the Kid, 2009; voto: 6 su 10.

In libero download, da Glasgow, fanno post-rock (più rock strumentale che post, come spesso accade ultimamente). Senza infamia e senza lode, si fanno ascoltare.

Eimog

Eimog EP, 2008; voto: 7 su 10.

Da Agrigento, post-rock. Nulla di profondamente innovativo, anzi a volte le influenze sono troppo pesanti, ma questo antipasto è fatto bene, piace e scorre.

Venerdì 7 Maggio

Robin Guthrie

Carousel / Songs To Help My Children Sleep, 2009; voto: 6 su 10.

Un disco ed un EP dell'ex Cocteau Twins. Atmosfere rilassate e sognanti, nulla di nuovo, ma fatto bene.

Giovedì 6 Maggio

Piano Magic

Ovations, 2009; voto: 7 su 10.

Un disco che vede ospiti due Dead Can Dance, e che assomiglia molto ad un disco dei Dead Can Dance. Con qualche aggiornamento del caso, e con influenze dark wave d'epoca 4AD. Non male, ma forse nel giudizio gioca anche la nostalgia.

Orenda Fink

Ask the night, 2009; voto: 6 su 10.

Una donna (ex Azure Ray) che canta canzoni folk. Disco dignitoso, ma inutile.

Mercoledì 5 Maggio

Olvis

California sun, 2010; voto: 6 su 10.

Islandese, prodotto da e registrato negli studi dei Sigur Ros. Ma è abbastanza diverso dai Sigur Ros, anche se le atmosfere sognanti ci sono, ma densamente psichedeliche.

Morrissey

Swords, 2009; voto: 6 su 10.

Raccolta corposa di b-sides. Abbastanza onesta, un po' più rockettara del solito, ma non riesce a coinvolgere.

Martedì 4 Maggio

Kings of Convenience

Declaration of Dependence, 2009; voto: 6 su 10.

Il terzo disco dei KoC non si discosta dai primi due. Anzi, è un pelo più noioso: chitarrina acustica e voce, se non fosse per la voce sarebbe veramente inutile.

Kasan

Kasan EP, 2009; voto: 5 su 10.

Un "classico" disco tra post- (poco) e rock strumentale (di più), come tanti ne ho sentiti. E come tanti, facili da dimenticare.

Lunedì 3 Maggio

Seeland

Captured EP, 2009; voto: 6 su 10.

Trio inglese con EP (tre tracce più remix) post disco principale, canzoncine divertenti, ma nulla più.

Midaircondo

Curtain Call, 2009; voto: 7 su 10.

Tornano dopo quattro anni le due ragazze svedesi (una nel frattempo ha lasciato), autrici di questo interessante pop sghembo, delicato e stranito, piacevole ed interessante, senza però troppi movimenti rispetto al disco precedente.

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